Le caratteristiche del

San Gimignano DOC

Il San Gimignano DOC e le sue caratteristiche

Il disciplinare di produzione della DOC San Gimignano per i suoi 6 vini rossi prevede l’uso della menzione “Riserva”se sottoposti ad almeno 24 mesi di invecchiamento dei quali almeno 7 in fusti di legno.

I vini  rossi  della DOC San Gimignano  nelle sei tipologie previste dal disciplinare hanno un colore rosso rosso rubino più o meno carico, intenso e tendente al granato con l’invecchiamento. A seconda della tipologia, presentano aromi delicati, intensi, varietali e speziati; sono di buona struttura, persistenti e bene si prestano all’invecchiamento, soprattutto nella tipologia riserva.
Gli uvaggi, le tecniche di vinificazione, affinamento e invecchiamento consentono la produzione di vini con caratteristiche uniche e riconoscibili.
I differenti   terroir caratterizzano ogni singolo vino, ma sapidità e capacità di invecchiamento sono peculiarità che accomunano le diverse tipologie  dei vini rossi della DOC San Gimignano .

San Gimignano DOC rosso (minimo 50% Sangiovese, fino ad un massimo del 40% utilizzando i vitigni Cabernet Sauvignon, Merlot, Syrah, Pinot Nero, da soli o congiuntamente e fino ad un massimo del 15% di altri vitigni a bacca rossa non aromatici idonei alla coltivazione nella Regione Toscana).

San Gimignano DOC Sangiovese (minimo 85% Sangiovese e fino al 15% di altri vitigni a bacca rossa non aromatici idonei alla coltivazione nella Regione Toscana). 

San Gimignano DOC Cabernet Sauvignon (minimo 85% Cabernet Sauvignon e fino al 15% di altri vitigni a bacca rossa non aromatici idonei alla coltivazione nella Regione Toscana).

San Gimignano DOC Merlot (minimo 85% Merlot e fino al 15% di altri vitigni a bacca rossa non aromatici idonei alla coltivazione nella Regione Toscana).

San Gimignano DOC Pinot Nero(minimo 85% Pinot Nero e fino al 15% di altri vitigni a bacca rossa non aromatici idonei alla coltivazione nella Regione Toscana).

San Gimignano DOC Syrah (minimo 85% Syrah e fino al 15% di altri vitigni a bacca rossa non aromatici idonei alla coltivazione nella Regione Toscana).

Tutela e registrazione dei Marchi collettivi, attività di Vigilanza sul mercato

Il Consorzio è titolare dei controlli dei prodotti in vendita sul mercato: preleva campioni di vini in commercio ne verifica l’effettiva corrispondenza, anche analitica, con i requisiti stabiliti dai rispettivi disciplinari di produzione.

A fronte dei numerosi tentativi di plagio e usurpazione di nomi di vini tutelati verificatisi negli ultimi anni, il Consorzio anche grazie al supporto  economico del Ministero delle Politiche  Agricole Alimentari e Forestali, ha attivato  un percorso volto a creare un sistema di salvaguardia delle denominazioni giuridicamente ineccepibile anche a livello internazionale. La tappa conclusiva di questo percorso è la registrazione di Vernaccia di San Gimignano  come marchio collettivo d’impresa in molti Stati del mondo.

Abbinamenti e temperatura di servizio

Il San Gimignano DOC Rosso, il Sangiovese, il Merlot, il Cabernet sauvignon, il Syrah, si abbinano egregiamente con i piatti e alimenti della tradizione Toscana: salumi, formaggi a pasta dura semi stagionati e stagionati , primi piatti con salse strutturate,  carni rosse e selvaggina accompagnate da salse preparate con funghi e tartufi.
Il  San Gimignano DOC Pinot nero emoziona se bevuto con i piatti di pesce della tradizione toscana: dal Cacciucco, ai piatti di pesce cucinati in umido.
Nella tipologia Riserva sono  anche vini  da meditazione per il dopocena. 
Temperatura di servizio intorno ai 18-20 °C.

Altri vini del territorio

Oltre ai vini di cui sopra la DOC San Gimignano norma la produzione e le caratteristiche dei seguenti vini di territorio:

San Gimignano DOC Rosato

minimo 50% Sangiovese, fino ad un massimo del 40% utilizzando i vitigni Cabernet Sauvignon, Merlot, Syrah, Pinot Nero, da soli o congiuntamente e fino ad un massimo del 15% di altri vitigni a bacca rossa non aromatici idonei alla coltivazione nella Regione Toscana.

Il San Gimignano DOC Rosato ha un colore che va dal rosa pallido, fino al rosa carico. E’ limpido e brillante. Presenta aromi floreali e fruttati, è un vino elegante armonico e morbido.
Fantastico come aperitivo, si abbina molto bene con le fritture di verdure e di pesce, con formaggi freschi e delicati e carni bianche.
Temperatura di servizio intorno ai 10-12°C.

San Gimignano DOC Vinsanto 

Trebbiano toscano min: 30%; può concorrere la Malvasia del chianti per un massimo del 50%; può concorrere la Vernaccia di San Gimignano per un massimo del 20%; possono concorrere alla produzione di detto vino altri vitigni a bacca bianca, idonei alla coltivazione per la Regione Toscana per un massimo del 10%.

San Gimignano DOC Vinsanto occhio di pernice 

Sangiovese min: 50%; possono concorrere alla produzione di detto vino altri vitigni idonei alla coltivazione per la Regione Toscana per un massimo del 50%.

Il San Gimignano DOC Vinsanto si presenta con un colore giallo intenso fino al dorato. E’ limpido  con aromi fruttati soprattutto di frutta secca e al gusto è morbido e vellutato, mentre la tipologia  San Gimignano DOC Vinsanto Occhio di pernice ha un colore dal rosa pallido al rosa intenso, topazio, fino all’ambrato, con aromi fruttati, delicati, caldi e caratteristici; al sapore è morbido, rotondo, vellutato.
Temperatura di servizio  18-20°C.

I Vinsanti tradizionalmente sono abbinati a dolci  e pasticceria a pasta secca (cantuccini, ricciarelli ecc). Sono molto interessanti gli abbinamenti con frutta secca e con formaggi stagionati accompagnati da confetture e miele. Da provare anche con patè e terrine di carne. Da non dimenticare l’uso del Vinsanto a fine pasto.

Nel territorio di San Gimignano, ormai da molti secoli, oltre alla Vernaccia si producono vini rossi e un Vinsanto d’eccellenza